Come diventare animatore in ludoteca

Oramai tutti, soprattutto le persone che hanno bambini piccoli, conoscono le ludoteche, spazi predisposti per l’intrattenimento dei nostri figli. Una ludoteca è un locale dalla vasta metratura, all’interno del quale vengono allestite varie zone dedicate al divertimento dei più piccoli. A questo scopo vengono installati grandi gonfiabili per bambini, vasche con palline, strutture con scivoli recintati, piccole automobili da guidare, tavoli con sedie, fogli e pennarelli per chi vuole sedersi a disegnare, macchinette con sorprese.

Una ludoteca può accogliere i suoi ospiti secondo un orario di apertura giornaliero, previo il pagamento di un costo d’ingresso per orario o quotidiano o ancora in abbonamento; ed è permessa anche la prenotazione degli spazi per le feste di compleanno. Insomma, si tratta di luoghi che già solo alla vista piacciono, e non solo ai più piccoli. Chi ha la passione di passare il tempo con i bambini e del gioco, chi ha tante idee per l’intrattenimento di un gruppo, può pensare di lanciarsi in una nuova professione lavorativa, quella dell’animatore in ludoteca. Ma come fare per approcciarsi a questa figura professionale? Scopriamo insieme requisiti e prassi da seguire.

Cosa fa l’animatore

Quella dell’animatore di ludoteca è davvero un’opportunità di lavoro interessante, che fornisce inoltre molte possibilità per entrare nel mondo del lavoro. Dal momento che si punta su stessi e si può lavorare sia per agenzie che in modo indipendente, magari può risolvere una volta per tutte lo stress della ricerca lavorativa. Prima di capire il percorso formativo della professione, cerchiamo di focalizzare cosa fa esattamente, di che cosa si occupa questa figura.

Un animatore è un professionista abile nel lavorare all’interno di contesti sociali. Animare in questo caso significa fare in modo che le persone presenti interagiscano tra loro, si muovano liberamente nell’ambiente, partecipino, creino momenti di aggregazione; insomma non stiano ferme ad attendere la fine della festa scambiando al massimo poche parole con il proprio vicino. Un animatore fa in modo che i bambini partecipino alle attività proposte. Il suo compito è far divertire chi è presente in ludoteca e far esprimere l’utenza a cui si rivolge. L’animatore organizza, motiva, stimola, conduce l’attività di gruppo. In una ludoteca per bambini, l’animatore soprattutto deve farli divertire, renderli sereni, con la voglia di ritornare.

Quale percorso formativo bisogna intraprendere

Chi vuole lavorare come animatore o animatrice in ludoteca, è meglio che sia in possesso di una formazione professionale adeguata. E’ vero che talvolta ci si improvvisa animatori, ma se la vostra idea è di farne una professione per il futuro, abbiate subito una mentalità da professionisti. Potete quindi intraprendere precisi percorsi formativi come un corso professionale. I corsi si occupano della formazione di un figura abile ad operare nei servizi culturali, ricreativi ed educativi non solo per bambini ma anche per adolescenti e anziani.

Esistono infatti anche le ludoteche per adulti e quelle per anziani. La partecipazione ai corsi è rivolta a utenti in età compresa tra i 20 e i 35 anni, in possesso di un diploma di maturità quinquennale o di laurea in ambito psicopedagogico. Oltre ai titoli di studio sono richieste buone capacità relazionali e comunicative, creatività, intraprendenza e abilità informatiche basilari. I corsi professionali attraverseranno lo studio di elementi di pedagogia e psicologia, di tecniche di animazione e di gioco, di didattiche dell’attività motoria, di tecniche del teatro educativo e sociale, di tecniche di manipolazione, espressive e pittoriche.

E’ previsto anche lo svolgimento di un tirocinio. Alla fine del corso, si dovrà superare un esame finale per ottenere un attestato di competenze, che certificherà la capacità di essere in grado di progettare attività di animazione ludica e ricreativa, di essere capaci di gestire interventi di gioco e di  animazione, di saper porre all’attivo tecniche di ascolto utili a capire gli elementi fondamentali della comunicazione in vari contesti. Chi dunque ha il desiderio di diventare animatore in ludoteca può attivarsi per cercare un apposito corso che si svolga nella propria Regione. L’attestato ottenuto sarà riconosciuto sul territorio Nazionale e a livello Europeo.